GOL/PNRR programm: Apuulias algab tööhõivekeskustes abisaajate vastutusele võtmine
Alates päevast 14 Juuli 2022 ning Apuulia tööhõivekeskused jätkab Goli programmi kasusaajate vastutusega teenuse osutamise lepingu hindamise ja ettevalmistamise esimeses etapis, koos tee identifitseerimisega, kuhu iga abisaaja tuleb sisestada.
Nagu komisjon on märkinud, vähemalt 75 % abisaajatest peavad olema naised, pikaajalised töötud, puuetega inimesed või alla aastased isikud 30 või suurem kui 55 Aastat.
ADRESSAADID del bando GOL:
- beneficiari di Naspi e Dis-coll;
- i beneficiari del Reddito di Cittadinanza;
- lavoratori in CIG;
- lavoratori fragili o vulnerabili (Neet, meno di 30 Aastat, disabili, donne in condizioni di svantaggio, over 55);
- Töötu senza sostegno al reddito;
- Lavoratori Autonomi che cessano l’attività o con redditi bassi.
La priorità, come previsto dal Piano regionale, sarà data i percettori di sostegno al reddito (Naspi, Dis-coll, Reddito di Cittadinanza) che verranno convocati dai Centri e dovranno obbligatoriamente aderire al Programma come previsto dal Decreto Ministeriale 5 November 2021, ma fin da subito tutti i beneficiari potranno autonomamente rivolgersi ai Centri per fissare un appuntamento per l’ammissione al Programma.
L’obiettivo è centrare anche il secondo obiettivo fissato dal PNRR, vale adire la presa in carico del 10 per cento dei beneficiari entro il 31 dicembre 2022.
 
CINQUE PERCORSI
 
- Reinserimento lavorativo: per coloro più vicini al mercato del lavoro, servizi di orientamento e intermediazione per l’accompagnamento al lavoro.
- Aggiornamento (oskuste täiendamine): per lavoratori più lontani dal mercato, ma comunque con competenze spendibili, interventi formativi richiesti prevalentemente di breve durata e dal contenuto professionalizzante.
- Riqualificazione (ümberõpe): per lavoratori lontani dal mercato e competenze non adeguate ai fabbisogni richiesti, formazione professionalizzante più approfondita, generalmente caratterizzata da un innalzamento del livelli di qualificazione/EQF rispetto al livello di istruzione.
- Lavoro e inclusione: nei casi di bisogni complessi, cioè in presenza di ostacoli e barriere che vanno oltre la dimensione lavorativa, oltre ai servizi precedenti si prevede l’attivazione della rete dei servizi territoriali (a seconda dei casi, educativi, sociali, socio-sanitari, di conciliazione) come già avviene per il Reddito di cittadinanza (e prima per il REI).
- Ricollocazione collettiva: valutazione delle chanches occupazionali sulla base della specifica situazione aziendale di crisi, della professionalità dei lavoratori coinvolti e del contesto territoriale di riferimento per individuare soluzioni idonee all’insieme dei lavoratori stessi.